Buono Regalo AGTAR 2020

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Perché comprare una cosa qualunque se potete donare del tempo con una delle migliori guide di Roma, in una delle meraviglie della città e dintorni?
Quest’anno per Natale regalate la gift card di AGTAR!

Ogni buono regalo da 10 euro corrisponde a una visita guidata.
Decidete voi l’importo e quante visite includere.
Sul luogo si paga solo l’eventuale biglietto di entrata, quando previsto.
Niente costi aggiuntivi.

Un programma annuale con 40 visite, una a settimana, tra cui scegliere, a Roma e dintorni, per tutto il 2020.
Circa 50 guide abilitate abilitate di Roma tra archeologi, storici dell’arte e architetti, con diverse specializzazioni.

Per info e prenotazioni scrivete a: agtar.visite@gmail.com

#AgtarGiftCard

P.S. Grazie a Elena Gugliantini per la splendida immagine che ha creato per noi!

FAQ sul Buono Regalo AGTAR 2020

Che bisogna fare per comprare il Buono Regalo?
Per prima cosa scrivete ad agtar.visite@gmail.com
È l’indirizzo a cui chiedere informazioni e prenotare il voucher.

Come si paga e si ritira il Buono Regalo?
In 2 modi:
– Presso uno dei “punti” AGTAR che nei prossimi giorni saranno attivi in varie parti di Roma (Colosseo, Vaticano, centro storico). Lì potrete pagare il buono in contanti e ritirarlo immediatamente. In questo caso verrà consegnato il buono regalo come lo vedete in foto, stampato su cartoncino rosso.
– Comodamente dal vostro computer: si effettua il pagamento tramite bonifico sul conto di AGTAR (a chi prenota il voucher verranno inviati i dati dell’IBAN) e si riceve via mail un file Jpg da stampare. Se lo si stampa su cartoncino rosso, si otterrà un voucher uguale a quello in foto. È possibile stamparlo però su una qualsiasi carta.

È possibile regalare più di una visita?
Sì, chi compra il voucher decide di che “valore” acquistarlo.
Il costo minimo è di 10 euro (quello valido per 1 visita), ma si può comprare un voucher da 20, o da 30, ecc. Il voucher da 40 euro, per esempio, è un buono regalo per 4 visite.

Chi riceve il buono regalo vedrà il prezzo?
No, sul cartoncino c’è scritto solo per quante visite è valido.

Il buono è nominale?
Sì, su ogni buono viene scritto il nome della persona che lo potrà usare.
Tale nome viene registrato su un database.

Se regalo il buono a una persona, poi quella persona dovrà partecipare alle visite da sola, senza poter portare nessuno?
No, l’uso del voucher è molto flessibile, chi lo riceve può usarlo come vuole.
Se si regala un voucher da 20 euro, cioè valido per 2 visite, la persona che lo riceve può usarlo o per andare lei personalmente a 2 diverse visite, o per partecipare a 1 visita insieme a un’altra persona di sua scelta.

Per i bambini come funziona?
Per ogni adulto con un buono, un minore (fino a 18 anni non compiuti) può seguire la visita gratuitamente.
Quindi per una famiglia di 2 genitori e 2 figli, basta un buono da 20 euro.

La persona a cui si regala il buono come fa a sapere quali visite sono programmate?
Sul buono regalo sono stampati l’indirizzo email per le info e le prenotazioni, oltre al sito web e alla pagina FB dove il programma è sempre consultabile.
Inoltre insieme al buono regalo viene consegnato da AGTAR anche il programma del primo trimestre, così nel regalare il voucher si può dare subito anche il programma.
Infine, AGTAR invia periodicamente una newsletter con gli aggiornamenti a tutti gli intestatari del buono.

Il buono regalo vale un anno?
Sì, vale un anno solare, per tutto il 2020.
Chi lo riceve può scegliere liberamente di partecipare a una o più visite (a seconda del valore del voucher) tra tutte quelle programmate da Gennaio a Dicembre.

Se la persona a cui si regala il buono, dopo avere partecipato alle visite regalate, volesse poi partecipare anche ad altre visite, come può fare?
Può comprare altri voucher in seguito.
I buoni regalo saranno in vendita per tutto il 2020.
Sono come una carta prepagata per visite guidate: quando uno è esaurito, se ne può comprare un altro, valido per 1, 2, 5 visite o quante di desidera.

Quindi il buono si potrà comprare anche durante l’anno per usarlo per esempio come regalo di compleanno?
Sì, è un regalo perfetto per qualsiasi occasione.

Posso vedere già da ora il programma di tutto l’anno?
No, come per le visite organizzate dalle associazioni culturali, il programma viene fatto ogni trimestre.
Ora si può consultare il programma delle visite da Gennaio a Marzo, oltre ad alcune anticipazioni per i mesi seguenti, poi a Marzo uscirà il programma per le visite da Aprile a Luglio.

La persona che riceve il buono andrà direttamente alle visite che sceglie dal programma?
No, è sempre necessaria la prenotazione. Per vari motivi:
– perché molte visite, sulla base delle regole del museo/sito in cui si svolgono, sono riservate a un numero massimo di persone, quindi oltre un certo numero bisogna chiudere le prenotazioni.
– perché in molte visite è necessario usare gli auricolari, quindi per noi è fondamentale sapere quante persone parteciperanno.
– perché in caso di imprevisti (chiusura non annunciata del monumento, condizioni meteo particolarmente gravi, ecc.) dobbiamo avvertire le persone prenotate, onde comunicare i cambiamenti.

Se la persona prenota una certa visita, può annullare la prenotazione?
Si può annullare la prenotazione fino alle 14:00 del giorno precedente. Oltre quella scadenza, la visita è considerata confermata e, anche se la persona non dovesse andare, la visita verrebbe considerata utilizzata.

Come viene tenuto il conteggio delle visite abbinate a ogni buono?
Ogni buono è numerato e, quando viene acquistato, si registra per quante visite è valido e il nome dell’intestatario (quella a cui il buono viene regalato e il cui nome viene scritto sul cartoncino).
Ogni volta che viene usato, si detrae una visita.
Questo fa sì che la persona intestataria del buono possa partecipare alla visita prenotata anche se quel giorno dimentica il buono a casa.

Convocazione Assemblea dei Soci AGTAR

Ai Soci di AGTAR
Loro Sedi

CONVOCAZIONE D’ASSEMBLEA

E’ convocata l’Assemblea dei Soci in prima convocazione per il giorno Lunedì 27 Marzo 2017 alle ore 6,00
e in seconda convocazione per il giorno Lunedì 27 Marzo 2017, ore 16:30
nell’Auditorium dell’Institutum Patristicum Augustinianum,
Via Paolo VI, 25
Roma.

L’Istituto è quello a sinistra del negozio di Savelli al Colonnato

L’ordine del giorno è il seguente:

1- Relazione sull’attività svolta nel 2016, stato attuale della questione e decisioni sulle prossime azioni da intraprendere in merito alle seguenti problematiche:

1a) Guida nazionale, decreto Franceschini, ricorsi e leggi sul turismo.

1b) Abusivismo
 
1c) Rapporti con le Istituzioni
 
1d) Colosseo e area archeologica centrale, CoopCulture, concessionari servizi, Soprintendenze, prossimi bandi

1e) Compensi

 
1f) Piano pullman

1g) Immagine e valorizzazione delle guide

1h) Comunicazione, ufficio stampa e Socials


1i) Attività di training, approfondimento e aggiornamento per le guide

1l) Convenzioni e altri vantaggi per i Soci

2) Illustrazione ed esame di alcuni progetti e proposte per AGTAR a medio e lungo termine

3) Bilancio consuntivo 2016 e bilancio preventivo 2017

4) Varie ed eventuali.

Hanno diritto di partecipazione e di voto in Assemblea i soli Soci in regola con la quota dell’anno 2017.


E’ prevista la possibilità di delega solo ad altri Soci aventi diritto di voto.
Ogni Socio può avere massimo tre deleghe.
Le deleghe devono essere scritte: 
– o consegnate direttamente a mano al banco della segreteria prima o durante l’assemblea
– o inviate email a agtaroma@gmail.com (quelle e-mail devono pervenire ad AGTAR entro l’orario di inizio dell’assemblea)

Possono partecipare all’assemblea come uditori anche persone non iscritte, durante l’esame del punto 1 all’ordine del giorno.

Chi non è Socio non ha diritto di voto né di intervento.

Prima e durante l’assemblea ci sarà il banco della segreteria per:
– rinnovare le iscrizioni
– effettuare nuove iscrizioni
– consegnare le tessere 2017

Per chi preferisce rinnovare o iscriversi tramite bonifico bancario, questi sono i dati:
Bonifico sul conto intestato a:
ASSOCIAZIONE GUIDE TURISTICHE ABILITATE ROMA
IBAN: IT83R0569603226000003778X33
n. conto: 000003778X33
BIC/SWIFT: POSOIT22XXX
Causale: “Iscrizione 2017”
Se fate il bonifico, per sicurezza inviateci anche una mail per informarci che avete versato la quota associativa.

Cordiali Saluti

AGTAR Associazione Guide Turistiche Abilitate Roma
Il Presidente del Consiglio Direttivo
Isabella Ruggiero

Roma, 11 Marzo 2017

 

Roma per Amatrice: la prima giornata

Si è chiusa con il bilancio di € 1.008 raccolti la prima giornata “Roma per Amatrice”, svoltasi ieri a Roma.
Organizzata da AGTAR, ha visto al lavoro – a vario titolo e con diversi compiti – 30 guide, distribuite su 16 visite con 6 itinerari e siti diversi.
I fondi saranno utilizzati al termine dell’intera manifestazione – che al momento ha in calendario altre tre date – per contribuire al restauro di un’opera d’arte di Amatrice. Non è ancora possibile individuare l’opera perché la scelta è condizionata dalla somma che raggiungeremo a fine evento e andrà fatta in accordo con le autorità competenti.
Il totale raccolto non è poco, anche considerando la media di introiti che si registra in genere nei musei italiani, come per esempio in occasione della iniziativa di domenica 28 agosto promossa dal MIBACT per le zone terremotate.
Ringraziamo i visitatori che con entusiasmo hanno partecipato.
E si replica il 2 Ottobre!

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Visite guidate per raccogliere fondi a favore del restauro di un’opera d’arte di Amatrice

Le opere d’arte in Italia non sono solo un elemento estetico, ma parte della nostra vita e della nostra economia. E’ fondamentale ridare ai centri colpiti i punti focali dell’identità culturale e del turismo.

Nell’ambito delle attività in favore della popolazione colpita dal terremoto, AGTAR svolgerà visite guidate per raccogliere fondi da utilizzare per il restauro di un’opera, tra quelle danneggiate dal terremoto.

Le visite saranno svolte da guide turistiche abilitate di Roma, che lavoreranno gratuitamente.
I fondi saranno interamente utilizzati per il restauro di un’opera o di un edificio.

DOMENICA 4 SETTEMBRE

PROGRAMMA

10:00 – Santa Maria Antiqua tra Roma e Bisanzio
10:15 – Il Palatino in età imperiale
10:30 – I “nuovi” monumenti del Foro Romano: la Rampa Domizianea e la Fonte di Giuturna
10:45 – Santa Maria Antiqua tra Roma e Bisanzio
11:00 – I “nuovi” monumenti del Foro Romano: la Rampa Domizianea e la Fonte di Giuturna
11:30 – Santa Maria Antiqua tra Roma e Bisanzio
12:00 – Santa Maria Antiqua tra Roma e Bisanzio
16:00 – Santa Maria Antiqua tra Roma e Bisanzio
16:30 – I “nuovi” monumenti del Foro Romano: la Rampa Domizianea e la Fonte di Giuturna
16:45 – Santa Maria Antiqua tra Roma e Bisanzio
17:00 – Il Palatino in età imperiale
17:15 – I “nuovi” monumenti del Foro Romano: la Rampa Domizianea e la Fonte di Giuturna
Il costo di queste visite guidate è di € 10,00 a persona (gratuito per i bambini)
Biglietto gratuito
Appuntamento a Via della Salara Vecchia (via dei Fori Imperiali), vicino alla biglietteria del Foro Romano
Si consiglia di arrivare in anticipo per acquistare il biglietto

11:30 – I Mercati di Traiano
17:30 – I Mercati di Traiano
Il costo di questa visita guidata è di € 5,00 a persona (gratuito per i bambini)
Biglietto gratuito per i residenti di Roma
Appuntamento davanti all’entrata
Si consiglia di arrivare in anticipo per acquistare il biglietto

11:00 – Il Museo delle Terme di Diocleziano
17:00 – Il Museo delle Terme di Diocleziano
Il costo di questa visita guidata è di € 8,00 a persona (gratuito per i bambini)
Biglietto gratuito
Appuntamento alla biglietteria

19:00 – Roma Rinascimentale
Il costo di questa visita guidata è di € 8,00 a persona (gratuito per i bambini)
Appuntamento alla fontana del Mascherone, a via Giulia (angolo via del Mascherone

Le visite per la raccolta fondi continueranno nelle date seguenti:
– 2 Ottobre
– 6 Novembre
– 4 Dicembre
 
Ogni mese itinerari diversi
Per il programma dettagliato e ulteriori informazioni consultare questo sito e la pagina FB di AGTAR (sezione Eventi) 

 

Raccolta fondi per le famiglie delle aree terremotate

AGTAR promuove e organizza una raccolta fondi da destinare ad alcune famiglie, tra quelle che nelle zone del terremoto vivono e lavorano (esclusi tutti quelli che lì avevano le seconde case). Quindi famiglie che, a causa del terremoto, hanno perso sia la casa sia l’attività lavorativa con cui mantenersi.

La somma sarà data direttamente alle famiglie senza intermediari.
Una parte potrà essere utilizzata per acquistare strutture e materiali necessari alle comunità e la consegneremo direttamente.

Chi vuole può versare un contributo sul conto di AGTAR come “donazione pro-terremoto” con bonifico a
ASSOCIAZIONE GUIDE TURISTICHE ABILITATE ROMA
IBAN: IT83R0569603226000003778X33
Banca Popolare di Sondrio
n. conto: 000003778X33
CIN: R
ABI: 05696
CAB: 03226
BIC/SWIFT: POSOIT22XXX
Causale: “Donazione pro-terremoto”

Sarà tutto controllabile. Faremo sapere a quelli che hanno contribuito quanto e a chi AGTAR verserà gli aiuti, nel rispetto della dovuta privacy.

Il Foro Romano “violentato” per il concerto Music for Mercy

COMUNICATO STAMPA inviato da AGTAR il 24 Luglio

di Isabella Ruggiero

Da alcuni giorni si procede all’allestimento di una mega-struttura nell’area centrale del Foro Romano.
E’ stato incredibilmente dato l’assenso a tenere lì l’evento “Music for Mercy”: un concerto che ha Bocelli come nome di spicco ma a cui parteciperanno anche altri artisti da tutto il mondo, oltre all’Orchestra del Teatro del’Opera di Roma. Tutto questo per celebrare il Giubileo della Misericordia, così scrive il MIBACT. E quindi “ha avuto il patrocinio del MIBACT e della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, ed è promosso dall’Opera Romana Pellegrinaggi e dal Teatro dell’Opera di Roma”.Il MIBACT, nella comunicazione pubblicata nel suo sito, rassicura con toni trionfali: “… Foro Romano che, come assicurato dalla soprintendenza speciale del Colosseo, verrà allestito per l’occasione con un palcoscenico sostenibile, progettato per offrire tutte le garanzie di tutela e di fruizione dei monumenti dell’area archeologica che rimarrà aperta ai visitatori nei giorni del concerto, del montaggio e dello smontaggio del palco e della platea».
Noi guide, però, che al Foro Romano ci stiamo quotidianamente, possiamo testimoniare che il montaggio già ha creato disagi da due giorni e che da sabato 23 Luglio tutta l’area centrale del Foro Romano, dal tratto della via Sacra antistante la Basilica Emilia fino alla Curia e all’arco di Settimio Severo era chiusa.
Inoltre, si legge sul sito di CoopCulture: ” Il giorno del concerto, martedì 26 luglio, il Foro Romano e Palatino chiuderà alle ore 17, con chiusura delle biglietterie e ultimo ingresso alle ore 16.”, mentre in estate si entra fino alle 18:15 con uscita alle 19:15.
Quindi, quanto scritto dal MIBACT almeno in parte non corrisponde al vero.E’ inoltre interessante quanto dichiarato da Mons. Andreatta, Amministratore Delegato dell’Opera Romana Pellegrinaggi: “il concerto avviene in un contesto altamente significativo, perché a pochi passi dal Foro Romano, all’interno del Carcer Tullianum – che le fonti indicano come prigione di San Pietro – si trova una delle prime raffigurazioni della Madonna della Misericordia, presente in un affresco datato XIII secolo».

Ci chiediamo:
– Siamo sicuri che le strutture non danneggeranno per nulla il pavimento e i resti dell’area?
Quel pavimento fu studiato anni fa, pietra per pietra, da due professori dell’Università: quelle pietre sono ricche di tracce e segni che testimoniano, a chi le sa leggere, monumenti scomparsi e vicende storiche. Quali altri segni si dovranno ora aggiungere, per aggiornare i rilievi di Giuliani e Verduchi, dopo questo evento?
– Roma è piena di luoghi ricchi di fascino e di storia ma più idonei e soprattutto meno fragili del Foro Romano. Era tanto difficile sceglierne uno?
– il 21 Luglio è stato riaperto il Tullianum/Carcere Mamertino, gestito dall’ORP. Questo non ha nessuna relazione con la scelta del sito per il concerto?

– Perché non si è scelto di usare, modificandole ove necessario, le strutture già montate del Festival delle Letterature a Massenzio, comunque affascinanti e all’interno del Foro?
Il Foro Romano è un sito pubblico e Patrimonio dell’Umanità (come l’intero centro storico di Roma). Questo vuol dire che non appartiene né al Ministro Franceschini né al Soprintendente Prosperetti né all’ORP. Appartiene a tutti noi e alle generazioni future.
Il Foro è uno dei luoghi simbolo di Roma e come tale dovrebbe essere un biglietto da visita per i turisti. E i turisti, venendo da tutto il mondo e non collegandosi ogni giorno con il sito di CoopCulture, avrebbero il diritto di trovarlo aperto negli orari ufficiali, invece di trovarsi un cartello in faccia il 26 Luglio alle 16:00. Per non parlare delle agenzie che programmano itinerari e orari con mesi di anticipo. Un cartello sul cancello del Foro, il 26 Luglio, non cambia per nulla, agli occhi di un visitatore, rispetto a un cartello di sciopero. E’ una disfunzione e una brutta figura.Chiudere il Foro qualche ora prima e rendere inagibile una larga parte del Foro per alcuni giorni sono un pessimo esempio del concetto di monumenti che è ormai proprio di questo Ministero dei Beni Culturali e di questa “Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il MNR e l’Area Archeologica di Roma”.
Mesi fa Renzi fece una guerra ai custodi per la chiusura di qualche ora dell’area archeologica a causa di una assemblea regolarmente indetta. E fece dichiarare i beni culturali “servizio pubblico essenziale”.
Eppure lo scorso 1 Luglio il Colosseo è stato chiuso in anticipo e vari aree sono state inaccessibili per un giorno, per permettere un festino con tanto di tavoli dorati, a piacere di alcuni politici e VIP. Ora, a neanche un mese di distanza, il Foro Romano viene “violentato” da strutture che nulla hanno a che fare con la sua storia, per la pubblicità di qualche potente organizzazione.
Perché tanta vendetta contro i lavoratori e ora queste chiusure per eventi di pochi?I beni culturali soffrono da anni di una privatizzazione crescente, che chi sta al potere vuole farci passare come positiva, ma che di positivo non ha quasi nulla. Lo Stato ha abdicato da anni al suo ruolo di difesa e valorizzazione dei monumenti, a favore dei grandi privati. Chi è ai vertici dello Stato ne ha tratto molto, chi è a livelli intermedi ha annuito e voltato la testa, un po’ per non avere problemi, un po’ per lavorare meno.
E i vertici del MIBACT e della Soprintendenza continuano a trattare i monumenti come casa propria.
Le condizioni dell’area centrale del Foro in questi giorni (guardate le foto per credere) presentano un allestimento che getta vergogna su quelli che hanno dato il permesso e su tutti quelli che si prestano a realizzare un tale circo.
Vengono le lacrime agli occhi nel ripensare ai tempi un cui un Soprintendente come La Regina negava i permessi: un eroe, adesso.

Ora, se nel paese con la maggiore quantità di beni culturali sono le guide turistiche – per quanto contino nelle loro fila centinaia di archeologi e storici dell’arte – a dover “fare da guardia” al patrimonio, forse la Soprintendenza dovrebbe fare un passo indietro e ripensare al proprio ruolo e alle proprie scelte.
Isabella Ruggiero
AGTAR

Ricorso al Decreto Franceschini

AGTAR ha deciso di procedere con il ricorso al Decreto Franceschini.

Verterà sul fatto che non si riconosce in automatico la nostra abilitazione: contestiamo cioè che nel Decreto, tra le norme transitorie, le guide già abilitate al momento in cui il Decreto è pubblicato non vengano direttamente riconosciute guide specializzate dei siti protetti del relativo ambito territoriale, cioè della Provincia o Regione per la quale hanno ottenuto l’abilitazione, senza dover presentare alcuna documentazione e senza sottoporsi a nessuna prova/esame.
Il nostro ricorso non vuole bloccare il Decreto né abolirlo: chiediamo solo di riconoscere i nostri diritti acquisiti.

Il ricorso sarà presentato e firmato da:
– AGTAR come Associazione
+
– le singole guide che non appartengono ad AGTAR, non solo di Roma, perché il ricorso sarà presentato da guide di tutta Italia
+
– eventuali altre associazioni guide che condividono queste idee e desiderano unirsi

I Soci AGTAR non dovranno versare nulla per questo ricorso, in quanto è compreso nella quota di iscrizione (70,00 euro).
Le guide di altre regioni e quelle che, pur essendo di Roma, non sono iscritte ad AGTAR, possono aderire con una quota di 50,00 euro.

Chi intende aderire mandi al più presto una mail a agtaroma@gmail.com
Le richieste di adesione dovranno essere inviate dalle singole guide entro venerdì 8 aprile.

Molti colleghi hanno proposto e continuano a caldeggiare azioni diverse:
1) Alcuni ritengono che si debba trattare direttamente con le Regioni, in maniera amichevole, ciascuno con la propria Regione, per ottenere che ogni Regione riconosca l’abilitazione come “titolo” base per la abilitazione specialistica ai siti protetti, cioè per convincere i funzionari a far bastare l’abilitazione.
Questa proposta ha vari elementi negativi:
– Si lascia la totale discrezionalità alle Regioni. Chi ha Regioni ben disposte, se ne avvantaggerà, mentre in altre Regioni le guide si troveranno a dover presentare non si sa quali titoli, rischiando che qualcuno non passi.
– Si dipenderebbe dalle idee e interpretazioni personali dei dirigenti regionali e dai cambiamenti politici. Chi ci può assicurare che la buona volontà espressa oggi dai funzionari sia mantenuta tra un anno, soprattutto a causa dei continui cambiamenti politici che condizionano i Presidenti delle Regioni e gli Assessori al Turismo?
2) Altri colleghi propongono di non fare ricorso adesso, ma di aspettare che le Regioni pubblichino gli “esami” e i dettagli per i famosi “titoli” che noi dovremmo presentare; e se non sono favorevoli a noi, fare ricorso dopo.
Questo purtroppo non funziona a livello legislativo, perché è il Decreto stesso a lasciare ampia discrezionalità alle Regioni. Quindi, se non ci opponiamo ora al mancato automatismo per tutte el guide già abilitate e a tale sistema di esami/titoli, passati i termini per il ricorso, se le nostre Regioni decideranno regole non idonee, non potremo più fare niente: perché se non ci opponiamo al Decreto vuol dire che accettiamo sia la mancata validità della nostra abilitazione sia la discrezionalità concessa alle regioni. Quindi come potremmo opporci dopo?

E’ importante essere in tanti per dare peso al ricorso.
Per informazioni: agtaroma@gmail.com